Cos'è
L’Istituto conferisce al termine del ciclo di studi di cinque anni il titolo di diplomato in agraria agroalimentare ed agroindustria, valido per
- il proseguimento degli studi universitari, consentendo l’accesso a tutti i corsi di laurea triennali e/o magistrali e alle università di settore, cioè quelle di scienze agrarie, medicina veterinaria, biotecnologie ed enologia.
- il proseguimento nei corsi di specializzazione tecnica superiore ITSe IFTS e altri corsi di specializzazione post diploma.
- l’ammissione a concorsi pubblici per impieghi nella carriera di concetto, nonché per dirigere aziende agrarie, allevamenti, industrie di trasformazione agroalimentari, ecc.
- l’accesso alla libera professione, dopo triennale e tirocinio, tramite l’iscrizione all’albo della categoria.
- L’inserimento nel mondo del lavoro in un’ampia gamma di attività
La formazione è di livello superiore per cui comporta la conoscenza, anche se non a livello specialistico, dei linguaggi fondamentali per la comprensione delle più importanti culture umane attuali e delle problematiche politiche, sociali, economiche ed ambientali europee, in particolare, ma anche dell’intera comunità mondiale.
A cosa serve
Profilo del diplomato
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” consegue i seguenti risultati di apprendimento in termini di competenze e quindi sarà in grado di
- condurre tecnicamente aziende agrarie e zootecniche anche nella dimensione cooperativa;
- collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili con l'utilizzo delle ricerche più avanzate;
- controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;
- gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza;
- realizzare attività promozionali per la valorizzazione di prodotti tipici agroalimentari;
- rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi, riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali e indici di efficienza;
- elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale;
- interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate;
- intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali.
In relazione a ciascuna delle tre articolazioni (produzioni e trasformazioni, gestione dell’ambiente e del territorio, viticoltura ed enologia) le competenze di cui sopra sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.
Insegna a gestire i processi di produzione e trasformazione dei prodotti agrari, agroalimentari e agroindustriali coniugando tradizione e innovazione tecnologica
Come si accede
L'iscrizione viene effettuata tramite il portale predisposto annualmente dal MIUR per le iscrizioni online.